Caro blog,
è vero che vivo in un Paese senza crisi, con uno stato sociale, in cui le cose funzionano e bla bla bla. Ma posso lamentarmi lo stesso?
Io le segretarie dei medici amburghesi le odio. Tutte! Sì, lo so che odiare è una brutta cosa ma sono letteralmente f u r i o s a!
Cominciamo dal principio.
Il crucchino nr. 2 è nato con un piedino speciale: il secondo e il terzo ditino del piede sinistro sono attaccati. "Proprio come me" - ha esclamato Sven pieno di orgoglio in sala parto! Niente di grave mi dicono in ospedale, non ostacolerà la sviluppo motorio. Più scrupoloso è invece il nostro pediatra che ci consiglia di farlo dividere finché è piccolo che non se ne accorge neanche (e almeno gli altri bambini non lo prendono in giro). Sven, a cui le ditina sono state separate da piccolissimo, è d'accordo. Io invece sostengo che in una città in cui si mettono i sandali 4 giorni l'anno possiamo ben fregarcene a meno che non sia lui a dirci di intervenire. Il medico appiana le divergenze invitandoci comunque a far visitare il bambino da un chirurgo che deciderà poi se sia il caso di operare e quando. Siamo entrambi convinti, meglio togliersi il dubbio.
Chiamo quindi l'ospedale consigliatomi spiegando il tutto e devo fare i conti con il muro della segretaria. Sì perché quando si deve prenotare una visita non basta telefonare e farsi dare un appuntamento. NO! Bisogna prima spiegare per filo e per segno e, come nel nostro caso, convincere la segretaria, o assistente come ci tengono a sottolineare, che la visita sia realmente necessaria.
"Noi la chirurgia estetica sui neonati non la pratichiamo" mi sento dire al telefono. Le spiego che il pediatra non è proprio sicuro al 100% che sia solo un problema estetico e che è stato proprio lui a dirmi di telefonare. Niente. Muro.
Allora torno dal pediatra che mi dà il numero del chirurgo infantile icsipsilon amico suo.
Altro medico, altro muro: "per cosa le serve la visita? - sindattilia al piede secondo e terzo dito - di solito per queste dita non si opera - (miiiii che odio!) lo so ma sono stata mandata dal pediatra per avere un consulto - (infastidita) sappia che non ho appuntamenti liberi prima di due mesi - kein Problem".
Oggi il chirurgo icsipsilon mi dice di prendere un appuntamento con il chirurgo dell'ospedale. Spiego di essere già stata rimbalzata una volta e lui mi assicura che con la sua ricetta ci prendono. "Tanto è solo per togliere i dubbi, una lastra e via".
Ore 10.36, chiamo l'ospedale e riconosco al volo la voce della segretaria dell'altra volta. "Guten Tag, mi manda il chirugo icsipsilon, il mio bambino ha una sindattilia al secondo e terzo dito piede sinistro.. - (mi interrompe) noi generalmente per questo tipo di... - (la interrompo io) sì lo so, abbiamo già parlato al telefono qualche mese fa MA il chirurgo icsipsilon mi ha detto che è bene controllare per essere certi che sia tutto a posto, ho anche la ricetta - sì ma di solito queste dita non compromettono... - (ooooohm non ti incazzare non ti incazzare non ti incazzare) ..."
Alla fine sono riuscita a "convincerla" e Giacomo verrà visitato a maggio.
Ora una sfilza di domande.
1) Ma è possibile che io debba convincere una segretaria per avere un appuntamento con un medico?
2) Ma questi qui non li vogliono i miei soldi (cioè quelli dell'assicurazione sanitaria che però paghiamo noi)?
3) Da quando le segretarie dei medici sono laureate in medicina e chirurgia?
4) Ma queste chi cavolo si credono di essere? Delirio di onnipotenza? Bisogno di trovare un loro posto di prestigio nel mondo del lavoro?
5) Dopo quanti muri di segretarie si può perdere la pazienza?
Una volta l'assistente del pediatra tentava di capire al telefono cosa avesse Davide. "Ma macchie come? Rosso scuro o chiaro? Crede che sia..." e mi sbatte nella cornetta un nome impossibile, in tedesco per giunta! Al che io rispondo: "senta, io la laurea in medicina non ce l'ho altrimenti non avrei telefonato e purtroppo le tante puntate di Grey's Anatomy, Dr. House e ER non mi hanno ancora resa abbastanza esperta". E me ne pento subito, perché ho imparato che qui le risposte irriverenti non piacciono, il sarcasmo non viene capito, l'ironia non viene apprezzata.
Che poi pensate alla conseguenza sociale di tutto ciò. Nella vita frenetica che abbiamo si sfruttano le pause per prendere appuntamenti. Quindi domanda 6) Perché devo sentire descrizioni dettagliate di muchi, pus, pustole e cacche (di neonati e non) mentre sono sui mezzi o a pranzo?
7) Capita solo a me tutto ciò? Ci sono in Italia le barricate telefoniche tra paziente e segretarie? E nelle altre città tedesche o negli altri quartieri di Amburgo?
Tra l'altro ho già trattato il tema medico in questo post che vi consiglio di leggere per evitare attese inutili dal dottore > http://bit.ly/la_cura (e avevo già menzionato il muro delle assistenti).
Nota: parlo al femminile di segretarie non per sessismo ma perché non ho fatto l'esperienza con gli assistenti uomini. Voi?
Sulla sindattilia c'è chi ci scherza su comunque...
Fonte immagine: http://wirenews.altervista.org/blog/i-tatuaggi-piu-strani-fatti-sui-piedi-clicca-e-guarda-le-foto/ |